Sono solo supposizioni ma analizzando il codice sorgente sembra che sarà possibile ascoltare le canzoni offline, portare la nostra musica ovunque, ascoltare i pezzi in backgroud, ascoltare la musica dal programma mentre utilizziamo altre applicazioni e, sopratutto, l’assenza di pubblicità. Difficile trarre conclusioni al momento e probabilmente un costo mensile sarà necessario o una qualche forma di abbonamento. Curioso sarà capire anche come l’ipotetico Music Pass potrà convivere con il Music Unlimited dedicato al mondo del Play Music. Si integreranno? Saranno due sistemi separati? Ancora troppe domande senza risposta ma sempre più indizi che portano verso un servizio di musica Youtube.
